Iscrivilo a Pilates

Leggo su un sito specializzato: “Non solo gli adulti, ma anche adolescenti e bambini possono beneficiare del Pilates. Il Pilates aiuta i giovani a migliorare la loro postura, il loro equilibrio e la forza muscolare, senza sottoporre la spina dorsale a stress eccessivi”. Seguono indicazioni su corsi di Pilates “Young”. Ci vorrebbe una massiccia campagna pubblicitaria per far arrivare questo messaggio a molti dei genitori che iscrivono i loro figli a basket. Non pretendo che tutti i genitori conoscano le caratteristiche essenziali del basket, quindi le sintetizzo io. Primo: non si gioca da soli, è uno sport di squadra. Giocare a basket significa entrare a far parte di un gruppo, un team, un’équipe, e di conseguenza accettarne e rispettarne le regole interne. Secondo: il basket è uno sport agonistico, ovvero finalizzato alla competizione. Cioè ai campionati, alle partite. Il lavoro di équipe è la paziente costruzione, giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento, di una precisa identità di squadra, composta da ragazzi che si appassionano, si conoscono, si allenano insieme, apprendono, migliorano, fino a diventare -appunto- una squadra. Cioè un’entità collettiva in cui tutti parlano lo stesso linguaggio tecnico. Per fare questo c’è bisogno di applicazione, impegno e soprattutto frequenza. Negli sport di squadra le cose o si fanno insieme o non si fanno. Al contrario, chi pratica uno sport individuale non fa parte di un gruppo. Deve rendere conto solo a una persona: se stesso. Morale: vuoi che tuo figlio pratichi uno sport col solo obiettivo di stare bene fisicamente? Vuoi che abbia la possibilità di scegliersi giorni e orari? Vuoi che sia libero di dire “oggi non ho voglia, non ci vado”? Iscrivilo a Pilates. E’ una mano santa.