
Gli assist fantasma
Ero rimasto che le statistiche delle partite si gonfiavano per far acquisire più valore di mercato a determinati giocatori. Una pratica furbesca abbastanza in voga, soprattutto nelle minors. Sui punti segnati ovviamente non si può barare, ma quando leggi che Tizio prende 14 rimbalzi a partita o che Caio fa 8 assist di media, è il caso di farsi venire qualche sospetto. Io sono stato responsabile delle statistiche per la Cover Jeans Roseto nella stagione 1982-83, serie A2 (si lo so, qualcuno di voi 25 non era neanche nato). Fummo dei precursori: tra i primi in Italia a usare il computer, grazie a un software elaborato dall’ingegner Gianfranco Brandimarte, mentre in quasi tutte le altre piazze si andava ancora di carta e penna. A me e all’ing. Brandimarte, di truccare gli scout non ci sarebbe passato neanche per l’anticamera del cervello. Altrove, dalla B in giù, qualcuno lo fa. Ma per “valorizzare” qualche giocatore, credevo io. Ero rimasto indietro, ma molto indietro, visto che adesso si truccano le statistiche per favorire gli scommettitori. Per il basket italiano l’ennesimo sputtanamento, Scafati e Napoli nell’occhio del ciclone. A Scafati è arrivato addirittura un inviato de “Le Jene”, Stefano Corti, che ha ricostruito minuziosamente il caso grazie alla testimonianza di un dipendente di una società di scommesse, con tanto di prove filmate. Alle partite in casa della Givova era pratica comune attribuire gli assist a un giocatore piuttosto che a un altro, o addirittura a inventarli di sana pianta. Poi guarda caso alcuni scommettitori, tutti residenti a Scafati, sempre gli stessi, vincevano sistematicamente indovinando il cosiddetto “under-over” (meno di – più di) degli assist. Ecco perché Scafati si è affrettata a licenziare il responsabile della comunicazione e i rilevatori statistici, come avete letto qui su “La sai la penultima” la settimana scorsa. Sui fatti indaga la Procura Federale, l’illecito ipotizzato è truffa ai danni dei bookmakers. Come direbbe il prof. Orsini, quello che prevede gli esiti delle guerre, in Italia siamo messi male, ma male male.