
Banali mai
Primo acquisto estivo della società X: “Il mercato di X parte col botto”. A ogni movimento in entrata: “X non si ferma”. Intervista al nuovo arrivo prima del raduno: “Sono carico e motivato per questa nuova avventura”. Sempre il nuovo acquisto, mentre sta in spiaggia: “Non vedo l’ora di cominciare”. Gli allenamenti sono duri: “coach X è un sergente di ferro”. Prima giornata, si vince: “Il campionato di X parte col botto” Che strano, mi pare di averla già sentita. Tre vittorie consecutive: “Si vede la mano di coach X”. Tre sconfitte consecutive: “coach X è sulla graticola”. Variazione sul tema: “La panchina di X scotta”. Vox populi: “I tifosi sui social chiedono la testa di X”. Contemporanea intervista a X: “Si sente messo in discussione?”. L’allenatore X viene esonerato: “La Società ringrazia X e gli augura le migliori fortune”. Dichiarazione del presidente: “Ora i giocatori non hanno più scuse”. L’allenatore Y, subentrato, vince una partita: “La cura Y funziona”. Ne vince un’altra: “Y ha rigenerato la squadra”. Si ricomincia a perdere: “Questa squadra ha bisogno di rinforzi”. Conferenza stampa dopo una vittoria: “Ringraziamo i nostri meravigliosi tifosi”. Conferenza stampa dopo una sconfitta: “Di solito non parlo mai degli arbitri, ma oggi…”. Un diciottenne promettente esordisce in prima squadra: “E’ nato il nuovo X (pari ruolo famoso)”. La partita dopo il 18enne non gioca: “L’allenatore non ha coraggio”. La Nazionale perde: “Nei settori giovanili non si lavora più sui fondamentali”. La Nazionale (due giorni dopo) vince: “Il grande cuore dell’Italia!”. (Continua).