
Doncic? Lo smonto
Dino Radja è dei nostri. Nel senso che non è più un giovincello (58 anni) e come a tutti quelli un po’passati gli piace molto la frase “Ai miei tempi”. Ho letto le sue considerazioni su cosa è diventata l’Nba. Coincidono abbastanza con quelle che ho scarabocchiato io su questo Blog. L’unica differenza, ma è una sottigliezza, è che lui nell’Nba ci ha giocato. Quattro campionati coi Boston Celtics, dal 1993 al 1997. Prima di quelli, Jugoplastika Spalato (casa sua) e Messaggero Roma, dove litigava spesso con Bianchini. Dopo di quelli, Panathinaikos, Olympiakos, Cibona e ancora Spalato. Insomma, la sua opinione è leggermente più autorevole della mia. Bene, l’ormai spelacchiato Dino ha detto più o meno così: “L’altra sera mio figlio mi ha chiesto, papà, ma hai visto cos’ha fatto Doncic? E io: si ho visto, ma te la smonto subito. Luka Doncic tiene la palla 7-8 secondi, fa tipo 9 palleggi, poi tre finte dentro l’area e in tutto questo tempo non arriva nessuno ad aiutare”. Radja junior deve esserci rimasto malissimo. Radja senior: “Ai miei tempi? (eccola là). Bè, ai miei tempi in area uno come Doncic lo avrebbero ucciso. Gente come Charles Barkley, Bill Laimbeer o Anthony Mason ti staccavano la testa, se solo provavi a fargli una finta sotto al naso prima di tirare”. La ciliegina finale di Dino lo spalatino: “l’Nba è diventata come un All Star Game in cui non si gioca la difesa, preferisco cento volte guardare l’Eurolega. Nell’Nba fai 25 palleggi, giochi uno contro tutti, Harden tira 50 volte da tre in una partita. E questo sarebbe basket?”. PS: c’è anche un’altra differenza tra me e Radja, lui ha giocato in Nba, ma io ho più capelli.